l'ultraortodosso che odia le donne (e rubba a tutti l'altri)
Aryeh Deri, leader der partito ultraortodosso Shas, acronimo che significa “Guardiani della Torah”. Dice ma non l’avevamo già visto er partito dell’ultraortodossi? Questo è un antro, quelli erano ashkenaziti, questi so’ ultraortodossi sefarditi.
Lui che è un criminale lo possiamo dì, l’avemo pensato pe’ molti de sta maggioranza però lui è certificato: a ‘na certa come fonte d’ispirazione più che la Bibbia ha scelto Rebibbia. S’è fatto ventidue mesi ar gabbio perché s’era intascato 155k $.
Dopo la galera è tornato in politica alla guida der partito: è stato er momento in cui er partito ha fatto er record storico. È risuccesso pure ner 2022: la storia della corruzione, non er boom de voti. Bibi non se l’è fatto scappà e l’ha nominato vice-premier.
Era pure Doppio Ministro (Salute e Interni), poi la Corte Suprema ha deciso che da condannato non se può, dice vabbè tutto ma mica stamo negli USA, e così ha dovuto rinuncià ha passato i Ministeri all’amici sua: i successori l’ha proprio nominati lui.
In trentacinqu’anni de attività politica lui ne ha collezionate parecchie (a parte i furti): lui, che durante l’accordi de Oslo già stava ar governo, era contrario già allora e fu uno dei due ministri (su 20) ad astenesse dar voto. E l’unico arivato fino a oggi.
La lista elettorale Shas è fatta da #tuttimaschi, perché secondo Deri la politica non è er posto naturale delle donne: oh, dice che ha chiesto un parere pure a su moje e je l’ha confermato pure lei. E poi, dice sempre lui, ma chi la voterebbe na donna?
Ma cercamo de restà ai giorni nostri: ner 2019 voleva deportà 300 rifugiati congolesi che stavano in Israele da più de dieci anni. Che pensavate che su ‘sta roba ciavevamo l’esclusiva? Che l’eravamo inventata noi o l’inglesi? Vabbè ma d’artonde la legge per la deportazione l’aveva già scritta ner 2016 con la chiusura de Holot (un CPR, però israeliano). Le scelte a quer punto se limitavano a due: la deportazione o la detenzione a tempo indefinito. Mentre noi ne discutiamo loro lo fanno già.
Un’antra bella legge sua è quella che priva della residenza (la cittadinanza già non ce l’hanno) ai palestinesi de Gerusalemme Est che je stanno sur cazzo (ovvero “non leali” alla forza occupante). E calcola che se te tolgono la residenza là non ce ritorni più.
Vabbè ma ha fatto anche cose buone: ner 2017 provava a convince l’ultra-ortodossi della necessità de commemorà l’Olocausto: eh sì perché alcune de loro, essendo festa civile e non religiosa, se rifiutano de celebralla. Oh, a parole è bravissimo, nei fatti un po’ meno. L’urtima polemica è stata sui criteri pe’ riceve i sussidi alimentari, fatti in modo da avvantaggià gli ultra-ortodossi (cioè l’elettori sua) mentre invece restano esclusi molti sopravvissuti della Shoah.
E co’ questo i partiti della maggioranza l’avemo visti tutti, ma i casi umani non so’ ancora finiti. Su 64 membri della maggioranza ce so’ 31 ministri: la sagra dello strapuntino.