GILAD ERDAN

L'attuale rappresentante de Israele alle Nazioni Unite (e la sua fissa su bias e Hasbara 2.0)
Gilad Erdan

Gilad Erdan, attuale rappresentante de Israele alle Nazioni Unite, già ambasciatore, già ministro de questo e quello (Ambiente, Difesa, Interni, Sicurezza, eccetera), pure lui con la sua bella cariera parlamentare tutta dentro ar Likud. 
Ve lo ricordate sicuramente per la sceneggiata all’ONU con le stelle de David, na robba per cui lo stesso Yad Vashem j’ha detto: a coso, sta roba de usà la Shoah a cazzo anche meno, se non artro pe rispetto de sei milioni de morti.
La sceneggiata precedente è quanno ha strappato er report annuale delle Nazioni Unite perché c’ha er bias anti-israeliano. Come vedremo in seguito, pe’ lui più o meno tutto c’ha un bias anti-israeliano, tipo quelli contromano in autostrada.

Membro pure lui dei farchi che s’opposero al ritiro da Gaza (praticamente er grosso der Likud attuale viene da là). Lui è pe’ la linea dura pure cogli Stati Uniti che tradotto significa: non ce dovete cacà er cazzo su niente. 

La sua grande umanità se poteva intuì già na decina d’anni fa da come rideva delle madri surrogate nepalesi durante er terromoto: le portamo in Israele e poi dopo partorito le mannamo a Holot (er CPR loro). E daje giù a ride.

Una delle fisse sue (l’avemo già visto) era er boicottaggio portato avanti da BDS. Secondo lui er boicottaggio è na cosa gravissima, cioè terrorismo, che fantasia! Quindi come soluzione ha proposto: er boicottaggio de BDS! Genio puro! 
Ner 2015, come Ministro dell’Affari Strategici aveva provato a ridisegnà tutto er piano de propaganda israeliana. Cioè, basta a dà i sordi in giro come Israele, che poi se n’accorgono, famolo fa’ alla Solomon’s Sling. Qua tutta la Hasbara 2.0. Parte de quei sordi, quann’era Ministro, servivano a finanzià finti articoli de propaganda che dovevano apparì sui maggiori giornali israeliani. Sempre contro er movimento BDS perché ve l’ho detto che quella è proprio ‘na fissa sua. 
Mentre invece le emittenti palestinesi, quelle vanno chiuse perché violano la sovranità israeliana. Mo come fa n’emittente che sta a Ramallah a violà la sovranità israeliana è complicato da spiegà, ma lui è creativo

D’artronde pe’ lui pure lo sciopero della fame è na forma de terorismo: come se permette Barghouti de rifiutà er cibo e chiede condizioni carcerarie migliori? Qua era er 2017, ma solo dar 7 Ottobre a oggi so’ morti in carcere 6 palestinesi.
Mentre invece vanno ampliati l’insediamenti in Cisgiordania come punizione contro i palestinesi. E se quarcuno pensa er contrario è nemico de Israele! Nello specifico suo er nemico era Obama e Donald Trump invece l’amicone de Israele.

Che artro? La situazione della Spianata delle Moschee secondo lui va rivista, perché lo status quo der 1967 è un’ingiustizia: ma mica contro i palestinesi, è chiaramente un’ingiustizia contro de loro, che porelli so’ discriminati. 
Era contrario alla normalizzazione dei rapporti tra Hamas e Fatah ner 2017 (ma dimolo a bassa voce) e pe’ lui la soluzione ar fatto che i palestinesi provavano a fa’ pace tra de loro era incità i civili israeliani a comprà più pistole.

Chiudemo sur gossip: pure Natalie Portman che non partecipa a un evento israeliano dopo i casini della Marcia der Ritorno era corpa de BDS: chiaramente pure lei era plagiata dalla propaganda de Hamas. Je volevano toje pure la cittadinanza. Emma Watson che se permette de fa’ un post de solidarietà nei confronti dei Palestinesi.
È tutto bias; chissà se er suo, che vorebbe usà la bacchetta magica pe’ fa’ sparì l’autorità palestinese, è bias. A me me viene in mente un antro nome.

 

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