ITAMAR BEN-GVIR

l'ammiratore de terroristi che distribuisce fucili ai coloni
Itamar Ben-Gvir

Ben-Gvir l’altro giorno ha detto che fino a quando Hamas non rilascia gli ostaggi a Gaza non arriverà un grammo di aiuto umanitario ma soltanto bombe, in pratica rivendicando apertamente la punizione collettiva?

Ma vediamo chi è questo simpatico personaggetto:

L’altro giorno Ben-Gvir ha distribuito armi ai coloni israeliani in Cisgiordania. Quella Cisgiordania in cui nell’ultima settimana so’ stati ammazzati già una cinquantina de coloni. (Non c’è niente da fa, ‘sti palestinesi c’hanno proprio la passione de fasse ammazzà).  
Ministro della sicurezza Nazionale del Governo Nethanyahu è il leader del partito di estrema destra “Otzmah Yehudit”, considerato l’erede di un altro partito politico Kach, chiuso nel 1994 in seguito alle leggi anti-terrorismo di Rabin. Ve lo ricordate Rabin? 
Quando Rabin firmò gli accordi di Oslo, Ben-Gvir gli rubò lo stemma della Cadillac e disse: “siamo arrivati alla tua macchina, arriveremo anche a te”. Rabin fu assassinato due settimane dopo. Che non lo fai ministro uno con queste doti di preveggenza?

È uno che da giovane teneva in casa il ritratto di Baruch Goldstein, il terrorista israeliano che fece venti vittime nella moschea di Hebron, che lui definiva pubblicamente un eroe. Un uomo giusto. Non vi pare pure a voi l’uomo più adatto per dare la caccia ai terroristi?
Dopo tutto pure lui in campo c’ha un certo curriculum: è stato incriminato 46 vorte pe’ reati tipo vandalismo, istigazione al razzismo, sostegno a organizzazioni terroristiche (e condannato in otto casi): insomma lui quella roba là lo sa come funziona.

Sempre in questi giorni se vanta delle condizioni disumane in cui vengono trattenuti i prigionieri, sperando al più presto de poterli condannà a morte. Serve ‘na legge apposta, ma ce sta a lavorà.