OFIR SOFER

er ministro per l'immigrazione, ma non proprio tutta tutta l'immigrazione
Ofir Sofer

Ofir Sofer, ministro dell’Aliyah e dell’Integrazione. L’Alyah è il termine che usano per l’immigrazione degli ebrei in Israele. Smotriccioso, è confluito nel partito sionista religioso dopo un tour de partiti de destra.

Partimo co’ na bella intervista de quarche anno fa: la Palestina non esiste perché ‘sta terra è nostra, ce l’hanno promessa 2000 anni fa e stamo a fa un lavorone. L’alture der Golan non lo so se stavano nella promessa ma non ce n’annamo comunque.
L’anno dopo ha scritto (insieme a Bennett e altri de Yamina) una lettera a Bibi con le condizioni pe’ formà er governo: l’espansione delle colonie in West Bank e l’applicazione della sovranità. Se non ce stai, fatte er tuo governo de sinistra da solo. Questo a Bibi.
Poi è uscito da Yamina e quando Bennett ha fatto er governo l’ha criticato (insieme a altri der partito sionista religioso) perché aveva usato er termine “West Bank” invece de Giudea e Samaria: er declino morale, amico dei teroristi. Questo a Bennett.
Pure approvà quarche ricongiungimento familiare dei palestinesi è arendese ar terrorismo islamico. Pure quarche concessione edilizia (in più de dieci anni ai palestinesi ne so’ state concesse quarche decina a fronte de 25.000 ai coloni). Questo nei territori occupati, eh.

Come ministro, ha detto che vole rivedé le regole dell’immigrazione dall’Etiopia. Cioè, lui se dovrebbe occupà de favorì l’immigrazione degli ebrei da tutte le parti der mondo, mapperò ‘sti ebrei etiopi non è che poi so’ troppi?

A parte: ‘sto problema cogli etiopi è de lunga data, già dieci anni fa era uscito lo scandalo della sterilizzazione de massa fatta senza consenso sulle etiopi con la somministrazione del Depo-provera. Mo hanno smesso, quindi se non vengono è mejo.

Ma veniamo alle sue proposte de legge: la prima è quella pe esproprià i beni de una persona che viene condannata pe’ “crimini agricoli”. Mo fate no sforzo de fantasia e pensate chi ponno esse ‘sti criminali agricoli. 
Poi ha firmato la proposta de legge della Strook, che invece voleva permette ai medici de rifiutasse de curà i pazienti gay, perché questa cosa che non se potesse discriminà la gente per motivi religiosi a loro proprio non je va giù. 
Ma la battaja sua più importante secondo me è questa: quella contro l’arbero de Natale! Ha scritto proprio ar sindaco de Arad che aveva piazzato un arbero de Natale in piazza per dire che era una roba divisiva. Chi ve ricorda?
Non fa un po’ strano che so’ li stessi discorsi che sentite qua, ma stavorta i pastorelli e l’arberelli de Natale stanno dalla parte dei cattivi?

 

 

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