DUDI AMSALEM

Er pluriministro scaricatore de porto a capo dell'Agenzia Atomica
Dudi Amsalem

David Amsalem, pell’amici Dudi, è ufficiarmente er Ministro della cooperazione regionale, più secondo ministro della Giustizia, na roba inventata apposta pe’ lui all’interno der Ministero, che lui a quello puntava ma j’hanno detto, su, mo non t’allargà. 
Dudi è der Likud ma praticamente odia l’ebrei moderati più de un ultra-ortodosso. Ha cazziato l’ebrei americani che dice non se devono impiccià troppo e tutto er corollario ultraortosso su conversioni, muro der pianto eccetera. 
È un tipo dallo sbrocco facile: ha dato der razzista pure a Bibi perché non l’aveva fatto ministro! Pinocchio a Bennett, comunisti ai giudici, arciterrorista ai deputati arabi, insomma non è uno che se tiene le cose dentro. Insomma er repertorio classico der troglodita de destra: quelli contro la riforma giudiziaria erano manifestanti cor rolex! Che originalità! La parte originale è che mentre faceva sto discorso lui ar polso ciaveva un orologio Cartier. Eh vabbè, capita.

Fu arrestato ner 2003 perché faceva parte della Jerusalem Gang: era na specie de lobby che gestiva i tesseramenti der Likud pe’ orientà le primarie. L’accusa era quelle delle tessere farse ma so’ stati assorti quindi famo finta de gnente. 
Forse è er più sboccato, ma non proprio er più svejo della cucciolata: l’hanno sospeso pure come riservista dell’IDF per problemi de disciplina, cattive relazioni umani e na lunga serie de “casi”, tipo perdese na mitrajatrice mentre er in missione a Gaza.
Uno così, che non lo fai pure responsabile della Commissione per l’Energia Atomica? Una delle cose più sensibili e delicate de tutto l’apparato israeliano perché poi sarebbe er nucleare militare dato che Israele c’ha le armi atomiche ma è un segreto non se pò di’ a nessuno quindi famo finta che è ricerca a fini civili.

Vabbè lui però è contro l’apartheid e c’ha fatto pure tutto un discorso accalorato alla knesset: dice che è contro lo stato de apartheid imposto dagli Ashkenaziti all’ebrei Mizrahim. Lui è contrario ma solo a quell’apartheid là. Nun è solo contro, è convinto che l’unica apartheid è quella che riguarda lui e l’amici sua e è da combatte co’ tutti i mezzi possibili. Diceva che bisogna fomentà tremende rivoluzioni. Pure con la forza. 
A margine: sta polemica tra Mizrhaim e Ashkenaziti è vecchia quanto Ben Gurion, l’avemo già vista pe’ Miri Regev e May Golan, e pure quanto a questi der razzismo je frega a) se riguarda loro b) se je porta voti (Bibi è 100% ashkenazista, per esempio).

Invece le colonie (compresi l’avamposti illegali) quelle è convinto che so’ parte integrante dello Stato de Israele, così quann’era Ministro delle Comunicazioni s’adoperà pe’ estende i servizi delle compagnie telefoniche pure a quelle. Già ner 2015 diceva che era un loro diritto espande gli insediamenti e che, soprattutto, i terroristi presenti in West Bank annavano deportati a Gaza co’ tutte le famiglie, perché loro mica la considerano una prigione Gaza.
Sempre ner 2015, quand’era a capo della commissione degli interni, fece approvà un emendemaneto che ai lavoratori immigrati je levava un quinto dello stipendio pe’ accantonallo in un fondo e ridajeli solo quannno se n’annavano. Perché a na certa te ne devi annà.

Per lui se Bibi se ne va a casa crolla tutto, er Likud scompare, arrivano i bolscevichi della sinistra e magari finisce pure che la Palestina fa uno Stato. Non ce crede manco lui, ma è significativo che usa lo Stato Palestinese come na minaccia. Però all’amici Dudi ce tiene veramente. Quarche tempo fa c’è stato no scandalo perché aveva provato a piazzà un po’ de conoscenze nei consigli d’amministrazioni de imprese der Governo. E lui ha risposto candido: vabbè ma è er lavoro mio!

Che je manca a uno così? Giusto un reality show. Anzi no, ha fatto pure quello. Ospite speciale del Masterchef Vip, e l’ha pure vinto! Se vede che Prigozhin ciaveva da fa! Ve prego non lo fate sapé ar baciasalami nostro.

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