Sta settimana è successa na cosa de cui praticamente non ha parlato nessuno: è morto er papa. Sì, lo so, magari c’hai una percezione diversa dopo ducento ore de dirette televisive, speciali, commemorazione alla Camera, funerale in diretta. In realtà io tutti quelli che ho sentito hanno parlato de quanto er papa li considerasse fighi. Incredibile come a sto papa je stavano simpatici tutti.
Meloni ha detto che er papa dentro ar cassetto se conservava i disegni della fija: boh, sei er capo der governo, se er papa invece dei documenti tuoi se conserva i disegni de tu fija fattela na domanda.
Renzi ha raccontato che se travestiva pe’ annallo a trovà in Vaticano e io ce credo, anche perché se lo riconoscevano mica lo facevano entrà. Poi er papa lo riaccompagnava sempre alla macchina, secondo me perché voleva esse sicuro che se tojesse dai cojoni.
Piantedosi ha detto che er papa sui migranti la pensava proprio come er governo. Evidentemente quella de deportalli in Albania dev’esse solo na manovra de distrazione de massa pe non fasse accusà de esse troppo succubi alle richieste der Vaticano.
Nordio ha ricordato che amava molto i carcerati.
La von der Layen ha detto che amava molto i bisognosi.
Calenda che era un uomo di pace e io che penso di aver individuato un pattern ma per esserne sicuro aspetto la dichiarazione di Pillon sull’apertura del papa ai gay.
Tajani invece se ricorda de quella volta che lo incontrò a na messa della comunità de San Vincenzo e er papa je chiese: ma che ci fa un politico a un evento per gli emarginati? E a quel punto Tajani rispose: ma davero è venuto pure un politico? E chi è?
Musumeci ha auspicato sobrietà. Lollo s’è incazzato perché pensava fosse un boicottaggio der vino, poi j’hanno spiegato che era un boicottaggio der 25 Aprile e allora s’è rasserenato. Niente balli e canti scatenati: deve avé scambiato la Festa della Liberazione co’ un festino a Arcore.
Er governo israeliano ha fatto cancellà le condoglianze espresse dagli ambasciatori. Netanyahu ha aspettato tre giorni pe esse sicuro che non resuscitasse e poi ha twittato: questi comunque so’ i numeri der ministero della sanità vaticana.
Putin pure assente ma ha lodato molto Bergoglio: è stato un grande difensore dell’umanesimo. E questo lo dice da attaccante.
Trump e Zelensky hanno improvvisato na partita de morra cinese in chiesa ma Trump pretendeva i dazi der 145% e un attico a Kiev e è finita subito.
Albano in uno dei suoi rarissimi momenti Persichetti ha detto che non andava ar funerale pe’ non toje visibilità ar Papa.
Emanuele Filiberto ha rievocato invece i bei momenti del passato quando da scomunicati ricattarono er Vaticano con la sindone.
La folla, addolorata, scattava selfie lungo il percorso funebre, pe ricordo, pe abitudine, per sperà tutti in un mondo migliore, un bel mondo sol con l’odio ma senza l’amore, e scoprire che per tutti è una cosa normale, e vedere in mezzo allo streaming l’effetto che fa.